E.ART.H
EARTH Foundation presenta presenta una mostra collettiva legata al tema del cibo e della sua rappresentazione nella fotografia degli ultimi ottant’anni.
Curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Costanza Vilizzi, l’esposizione è stata realizzata insieme a Magnum Photos.
Gli alimenti, la tradizione ed il ruolo sociale del cibo costituiscono i protagonisti di un percorso espositivo e narrativo composto da 125 immagini realizzate da 29 fotografi membri di Magnum Photos, dai grandi maestri della seconda metà del novecento, come Eve Arnold, Werner Bischof, Elliott Erwitt, Inge Morath, Martin Parr, Ferdinando Scianna, David Seymour, Alex Webb, fino alle ricerche contemporanee di Jonas Bendiksen, Cristina De Middel, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, per non nominarne che alcuni.
Divisa in cinque sezioni, che seguono un andamento sia cronologico che tematico, l’esposizione considera il cibo nella sua connotazione sociale, economica e simbolica e sottolinea l’inestricabile legame tra la vita dell’uomo e tutte quelle attività legate al cibo che appartengono a una sfera sia naturale che culturale.
In un contesto come quello di Grand Tour Italia tali riflessioni assumono naturalmente un valore ancora più significativo, sottolineando la molteplicità di sfaccettature che rendono il cibo un elemento complesso e ricco di significati, tradizioni e possibilità.
MOSTRE TEMPORANEE
PHOTO&FOOD
Il cibo nelle fotografie Magnum dagli anni Quaranta ad oggi
a cura di Walter Guadagnini e Costanza VilizziEARTH Foundation presenta presenta una mostra collettiva legata al tema del cibo e della sua rappresentazione nella fotografia degli ultimi ottant’anni.
Curata da Walter Guadagnini in collaborazione con Costanza Vilizzi, l’esposizione è stata realizzata insieme a Magnum Photos.
Gli alimenti, la tradizione ed il ruolo sociale del cibo costituiscono i protagonisti di un percorso espositivo e narrativo composto da 125 immagini realizzate da 29 fotografi membri di Magnum Photos, dai grandi maestri della seconda metà del novecento, come Eve Arnold, Werner Bischof, Elliott Erwitt, Inge Morath, Martin Parr, Ferdinando Scianna, David Seymour, Alex Webb, fino alle ricerche contemporanee di Jonas Bendiksen, Cristina De Middel, Alex Majoli, Paolo Pellegrin, per non nominarne che alcuni.
Divisa in cinque sezioni, che seguono un andamento sia cronologico che tematico, l’esposizione considera il cibo nella sua connotazione sociale, economica e simbolica e sottolinea l’inestricabile legame tra la vita dell’uomo e tutte quelle attività legate al cibo che appartengono a una sfera sia naturale che culturale.
In un contesto come quello di Grand Tour Italia tali riflessioni assumono naturalmente un valore ancora più significativo, sottolineando la molteplicità di sfaccettature che rendono il cibo un elemento complesso e ricco di significati, tradizioni e possibilità.